Premessa

Abbiamo testato a fondo il plugin SEOPress. Dopo che avrai letto questa guida-recensione potrai decidere se questo è il plugin giusto per gestire il SEO del tuo wordpress.

Chi è l’autore di SEOPress?

Se sei uno che frequenta il mondo wordpress da un pò di tempo allora potresti conoscere il creatore di SEOPress, Benjamin Denis (@wp_seopress). Già perché questo prolifico sviluppatore ha creato anche WP Admin UI e WPCloudy.

Cosa può fare SEOPress?

Il Plugin per wordpress SEOPress può fare veramente tanto per te, quindi prendi un paio di birrette (se sei un nerd duro) o un barattolo di nutella (se sei un nerd coccoloso) e mettiti comodo. Buona lettura!

Versione FREE vs PRO di Seopress

Diciamo subito una cosa, la versione gratuita di seopress è molto completa e suggerisco di pensare all’acquisto della PRO solo se trovi delle funzionalità per te utili e non presenti nella versione base.

Io ho preso seopress pro!

Detto questo, dico anche che la versione PRO di seopress ha un prezzo super-accessibile e che, contrariamente a yoast o altri plugin SEO, una volta acquistata alla modifica cifra di $39 può essere usata su tutti i tuoi sitiweb. La licenza seopress PRO infatti comprende la possibilità di utilizzare il plugin senza limitazioni (siti web illimitati).

VERSIONE SEOPRESS FREE

  • XML Sitemap
  • HTML Sitemap
  • Google Knowledge Graph
  • Open Graph
  • Twitter Card
  • Content Analysis
  • Google Analytics (GDPR ready)
  • Import / Export settings
  • Import Yoast SEO / All In One / SEO Framework post and terms metadatas
  • Redirect attachments to post parent
  • White label
  • Intuitive interface

VERSIONE SEOPRESS PRO

  • XML Sitemap
  • HTML Sitemap
  • Google Knowledge Graph
  • Open Graph
  • Twitter Card
  • Content Analysis
  • Google Analytics (GDPR ready)
  • Import / Export settings
  • Import Yoast SEO / All In One / SEO Framework post and terms metadatas
  • Redirect attachments to post parent
  • White label
  • Intuitive interface
  • Google XML Video Sitemap
  • Google Structured Data Types
  • Google Local Business
  • Google Suggest
  • Dublin Core
  • Redirections 301
  • Robots.txt
  • htaccess
  • Breadcrumbs
  • Google Analytics Stats in Dashboard
  • Google Page Speed
  • WooCommerce
  • Google News Sitemap
  • 404 monitoring
  • SEOPress BOT
  • Manage default WordPress RSS
  • URL Rewriting

Le funzionalità di SEOPress in dettaglio

XML Sitemap

Questo strumento di SEOpress di aiuta a migliorare l’indicizzazione dei motori di ricerca fornendo delle sitemap XML dettagliate dei tuoi post, pagine, tipi di post personalizzati, tassonomia dei termini, immagini e altro ancora.

funzionalità XML / HTML sitemap

Tutto molto chiaro e ben fatto, dai tab “Post Types” e “Tassonomie” è possibile scegliere cosa indicare nelle sitemap e cosa escludere. Mentre nell’ultimo tab “HTML sitemap” trovate un tool per generare degli alberi in html da poter inserire nelle vostre pagine / articoli tramite uno shortcode.

Consiglio

Nei tab “post types” e “Tassonomie” di SEOPress selezionate solo le voci importanti del vostro wordpress. Su un blog classico ad esempio suggerisco la selezione di “Post” e “Page”, per un ecommerce “Post”, “Page” e “Product”. In pratica cercate di non selezionare voci inutili. Il mio consiglio è di tenere la sitemap più pulita possibile ed evitare contenuti duplicati o inserire pagine come “cart”, “contact-us”…

Titoli e Meta

Una parte essenziale del “on page SEO” riguarda l’ottimizzazione dei titoli e della meta descrizione. SEOpress ci mette a disposizione un ottimo strumento. In ogni articolo, pagina o prodotto potrai impostare i titoli e le descrizioni tenendo conto delle tue keyword. Ma tramite questa voce del menù di SEOPRESS potrai impostare dei valori di base. Tenete presente che le impostazioni di default non sono molto buone (questo vale per tutti i plugin seo).

L’impostazione di base:

TITOLO POST - TITOLO SITO

crea non pochi problemi, tra cui quello di avere possibili keyword duplicate sul titolo, esempio:

Questo è un post che parla di SEO - SEO BLOG

Consiglio

Utilizzate solo il nome del post senza il nome del sito e il separatore. Così come illustrato nello screenshot in basso.

Per la home page invece impostare un titolo con le parole chiavi importanti ma che sia leggibile dagli utenti.

Per me vale sempre il concetto ITALIANO > SEO.

Insomma evitate un semplice elenco di parole chiave una dietro l’altra e pensate invece ad un titolo descrittivo che le contenga con naturalezza.

Quindi non:

Articoli SEO, Consulente SEO, Trucchi SEO, WordPress SEO, Guide SEO

ma trovate qualcosa simile a:

Tutto sul SEO per WordPress con articoli e guide pratiche

Consigli utili

TITOLI
. Cercate di non superare i 60 caratteri
. Mettete all’interno del titolo la/le vostre keyword
. Variate un minimo la frase rispetto al titolo della pagina
. I titoli devono essere unici su tutte le pagine
. Evitare di scrivere la stessa keyword all’inizio o alla fine dei titoli di tutte le pagine
. Prima di pensare al SEO pensa all’utente, il titolo deve essere accattivante

DESCRIZIONI
Le meta descrizioni sono spesso trascurate ma in realtà sono lo strumento più importante per la promozione dei tuoi contenuti. Anche in questo caso le descrizioni devono essere uniche in ogni post e dovranno contenere le keyword. Evitate di copiare “pezzi” dell’articolo, la descrizione va riscritta.

DATE
. Se avete un sito di news o aggiornate spesso gli articoli selezionate “Display date in google search results”

ARCHIVI
. Di solito per tutti i tipi di archivio seleziono tutte e due le checkbox per evitare contenuto duplicato

TASSONOMIE
. Togliere il “separatore” e il “sitename” dal titolo e possibilmente selezionare il flag “noindex”

SUPER TIP!

Coniugare un buon titolo seo con un buon titolo per l’utente non è sempre facile. Consiglio sempre di consultare l’adword keyword tool per trovare keyword interessanti e alternative

Le impostazioni Social Network di SEOPress

Nella voce Social Network di seopress sono racchiuse le impostazioni per il Knowledge Graph di google, una sezione con l’elenco di tutti i social collegati al sito “Your social accounts”, il “Facebook (Open Graph)” e infine la “Twitter card”.

Knowledge Graph

Per prima cosa diciamo che il Google Knowledge Graph è uno strumento introdotto a maggio 2012 che semplifica le ricerche degli utenti.

In che modo? provate a cercare su google il vostro attore preferito.

Google Knowledge Graph

Il box a destra è il nostro Google Knowledge Graph che possiamo utilizzare anche per il nostro seo di wordpress.

Caricate il vostro logo, il nome, la tipologia (persona/organizzazione) ed eventuali contatti di supporto per far conoscere a google le vostre informazioni principali.

Your social accounts

Qua c’è poco da dire, inserite i vostri profili / account social, se non li avete createli… è importante!

Facebook Open Graph

Se non sapete cos’è l’open graph di Facebook allora molto probabilmente rientrate in quella cerchia di persone che quando prova a condividere contenuti dal proprio wordpress a Facebook riscontra problemi con l’immagine e la descrizione che appare su Facebook.

Questo problema infatti non si verifica se è stato configurato bene l’open graph.

Infatti con i tag di open graph possiamo specificare foto, titolo e descrizione che verranno utilizzati da Facebook quando si condivide un contenuto dal nostro sito.

Consiglio

Anche se porta via un pò di tempo ogni articolo / pagina / prodotto di wordpress dovrebbe avere un OG personalizzato, quindi un’immagine, un titolo e una descrizione propria del contenuto che vogliamo condividere.

Tenendo presente che queste informazioni saranno quelle che poi gli utenti vedranno sui social network e quindi fondamentali per acquisire interazioni.

Cercate di utilizzare immagini che soddisfino il rapporto 1.91:1

Twitter Card

Per le twitter card vale lo stesso discorso dell’open graph in ottica cinguettio.

Per informazioni / acquisto del plugin questo è il sito ufficiale: SEOPress.org